Con il volume “La collezione d’arte e la sede di Palazzo Cattani”, la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno intende soffermarsi su due testimonianze tangibili che costituiscono momenti di rilievo nella costante tensione della Fondazione all’incremento del patrimonio di valori, di animus e di identità: l’acquisto dell’immobile “Palazzo Cattani” e l’acquisizione della Raccolta di opere d’arte già di proprietà della Cassa di Risparmio di Foligno.
Un appuntamento, previsto per il 2 dicembre, ore 17,30, presso la sede di Palazzo Cattani, che si inserisce nelle celebrazioni per il trentennale della Fondazione Carifol e che andrà a valorizzare tali operazioni che oltre ad avere un ineliminabile valore patrimoniale sono originate dal desiderio di legare per sempre tale ingente patrimonio storico-architettonico e artistico al nostro territorio, scongiurando il pericolo di una eventuale diversa destinazione rispetto alla realtà che l’ha originata e che si possono considerare, a ragione, la chiusura di un cerchio virtuoso che rafforza una centralità, un’immagine e un radicamento temporale del quale l’ente fondazionale va legittimamente orgoglioso.
Per il Presidente, Umberto Nazzareno Tonti: “siamo certamente orgogliosi di tale patrimonio che la Fondazione ha saputo preservare e tutelare con l’obiettivo di valorizzarlo: Palazzo Cattani innanzitutto vuole essere non solo un luogo di rappresentanza e residenza amministrativa dell’istituzione, ma intende mostrarsi soprattutto come spazio aperto alla collettività, vero centro culturale dove si svolgono eventi convegnistici per la città e per i suoi visitatori; dall’altro svolge il ruolo di prezioso scrigno di opere d’arte-dipinti e sculture facenti parte della Raccolta d’arte della Fondazione- nonché di custode e memoria storica dell’intero archivio della Cassa.
Per quanto riguarda l’intero patrimonio artistico, ben illustrato e documentato in tale catalogo, la Fondazione ha voluto dare continuità al lavoro svolto dalla “Cassa”, ricostruendo il percorso ideale seguito nelle diverse acquisizioni di lavori realizzati da artisti in momenti storici diversi perseguendo due prospettive: permettere ad un ampio pubblico di fruire di tali beni e poi quello intangibile di riuscire a stimolare nel cittadino la necessità di conoscenza della propria realtà, storica, sociale, economica ma anche culturale con l’obiettivo comune di identificare e conoscere le proprie radici per meglio comprendere il presente.
Siamo certi che con questo volume, Palazzo Cattani e il ricco patrimonio d’arte della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, ottengano una maggiore e piena visibilità ed entrino così nel vasto circuito culturale e nel patrimonio di conoscenza della nostra società.