IA, con “vIvA” 2.6 milioni per sostenere il Made in Italy

È stato pubblicato dall’Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale “vIvA”, il bando nato dalla condivisione degli obiettivi comuni di impatto sociale del Fondo per la Repubblica Digitale e di Google.org.
L’iniziativa mira a selezionare progetti di formazione per lo sviluppo di competenze digitali in ambito di Intelligenza Artificiale, con particolare riferimento ai settori del Made in Italy, a beneficio di persone in condizioni di vulnerabilità e difficoltà. Il bando prevede un ammontare complessivo pari a 2.600.000 €, i cui fondi sono messi a disposizione pariteticamente da parte di Google.org e del Fondo per la Repubblica Digitale.
Il bando punta ad abilitare le persone alla comprensione e all’utilizzo delle tecnologie di Intelligenza Artificiale attraverso lo sviluppo di competenze specifiche spendibili nel mondo del lavoro, così da offrire opportunità di inserimento lavorativo o di miglioramento delle condizioni professionali, contribuendo altresì all’aumento della competitività delle imprese italiane. Le azioni formative dovranno essere destinate, tra gli altri, a persone disoccupate, inattive, NEET, lavoratori a rischio di demansionamento o sostituzione, persone con disabilità, minoranze sottorappresentate, vittime di violenza, residenti in aree svantaggiate o in contesti emarginati. L’obiettivo è, in questo modo, favorire la coesione e l’inclusione sociale.
L’Intelligenza Artificiale rappresenta una delle frontiere più promettenti della tecnologia moderna, nonché una delle forze più trasformative degli ultimi tempi con il potenziale per rimodellare il panorama economico italiano: secondo uno studio del 2024 commissionato da Google, si stima che l’IA possa assistere il 58% dei lavori in Italia e contribuire a un incremento dell’8% del PIL nei prossimi dieci anni. Inoltre, il report di Assintel sottolinea come il mercato ICT italiano abbia registrato nel 2024 una crescita del +4,1%, raggiungendo i 42,4 miliardi di euro, con una previsione di +4,6% per il 2025.
Per quanto riguarda le imprese italiane, secondo lo studio, il 27% delle aziende sta aumentando gli investimenti in innovazione, mentre il 62,2% li mantiene costanti. In questo scenario, assume una rilevanza particolare il contesto del Made in Italy che costituisce un asse fondamentale per l’economia del Paese: settori come agroalimentare, commercio, metalmeccanico, metalsiderurgico, mobile e arredo, moda e abbigliamento e turismo, costituiscono le filiere caratterizzanti l’economia nazionale sulle quali è prioritario agire e nelle quali l’impiego dell’IA rappresenta un’occasione per acquisire un vantaggio competitivo sia in termini di efficienza che di aumento di produttività. Alcuni modelli predittivi basati sull’IA sono già in grado di dimostrare che tali tecnologie possono portare miglioramenti significativi in termini di efficienza. Attualmente, il settore del Made in Italy è caratterizzato da una scarsa integrazione delle tecnologie avanzate rispetto ad altri settori, che ne limita la capacità competitiva nel mercato globale. Sostenere iniziative volte ad accrescere la consapevolezza circa le opportunità e i vantaggi offerti dall’IA nel Made in Italy porterà inevitabilmente a un aumento dell’impiego di questo strumento e alla conseguente richiesta di competenze ad esso legate.
Per Martina Lascialfari, Direttrice Generale del Fondo per la Repubblica Digitale Impresa sociale: “Siamo felici di presentare il bando ‘vIvA’, un’iniziativa che pone al centro le persone e lo sviluppo delle loro competenze, rendendo l’Intelligenza Artificiale un’opportunità concreta anche per le fasce più vulnerabili della popolazione. Investire nella formazione sulle nuove tecnologie significa creare possibilità di inserimento nel mondo del lavoro e favorire la crescita del Paese. Con questo bando, intendiamo sostenere progetti che uniscano innovazione tecnologica e inclusione sociale, offrendo a chi è più a rischio di esclusione gli strumenti per affrontare le sfide del futuro. Il Made in Italy, pilastro della nostra economia, ha bisogno di professionisti qualificati: con ‘vIvA’, vogliamo garantire a tutti l’opportunità di essere parte attiva di questa trasformazione.””
Per Diego Ciulli, Responsabile degli Affari Istituzionali di Google in Italia, “In Google crediamo che l’Intelligenza Artificiale possa essere una forza positiva per il Made in Italy, a patto che sia utilizzata in modo responsabile e inclusivo. Supportando il bando ‘vIvA’ , Google.org intende supportare organizzazioni ad impatto sociale per formare una nuova generazione di professionisti in grado di sfruttare le potenzialità dell’IA per far crescere le imprese italiane e creare nuove opportunità di lavoro, in particolare per le persone più vulnerabili. L’IA può aiutarci ad affrontare alcune delle sfide più urgenti del nostro tempo, dalla sostenibilità alla digitalizzazione, e siamo convinti che il suo sviluppo debba andare di pari passo con la creazione di competenze e la promozione dell’inclusione sociale.”
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE. Possono partecipare soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e aziende. Le proposte progettuali devono essere inviate entro le ore 13:00 del 12 giugno 2025 attraverso il portale Re@dy (www.portaleready.it). Le proposte progettuali prevedano un contributo compreso tra un minimo di 200 mila e un massimo di 300 mila euro.
Per tutti i dettagli relativi alla partecipazione al bando “vIvA” si può consultare il sito fondorepubblicadigitale.it
Le foto e il video della conferenza "Hydra"
Giovedì pomeriggio 13 giugno, presso la l’ex Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, si è tenuta la seconda (delle cinque previste) conferenza dal titolo: “Hydra. L’opera della cascata tra archeologia, storia e cultura industriale”.
Dopo i Saluti della Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno dott.ssa Monica Sassi e l’introduzione del Vicepresidente prof. arch. Paolo Verducci, è intervenuto l’architetto Miro Virili. L’architetto Virili, dopo un’ampia illustrazione del mito di Hydra all’interno dello stretto rapporto che lega l’acqua al territorio, ha inquadrato la storia della Cascata come grande “Opera” dell’uomo. Infatti, il termine “Opera”, comunemente usato per i cantieri delle grandi Cattedrali, racchiude tutti gli interventi con i quali l’uomo, dai Romani ai nostri giorni, attraverso l’attività di architetti e ingegneri famosi e mastri anonimi, ha cercato di risolvere il problema delle paludi del Velino e della Valnerina e contestualmente di usare la risorsa acqua sia per l’agricoltura sia per scopi energetici e produttivi. In questo senso la Cascata, frutto del lavoro e dell’ingegno di molte generazioni, è una grande opera d’architettura e d’ingegneria idraulica che merita la stessa dignità che solitamente viene attribuita alle grandi fabbriche e ai monumenti di architettura.
Nelle conclusioni, il prof. Verducci ha richiamato il concetto di paesaggio culturale, ovvero del sistema della linea d’acqua come paesaggio culturale vivente. Un paesaggio che chiaramente non va solo preservato e manutenuto, ma anche rilanciato a fini turistici, quale bene naturalistico e ambientale di grandissimo pregio.
Online il bando ‘Campus Estivi 2023’
È online il bando ‘Campus Estivi 2023’ della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno. Presentazione delle domande entro martedì 11 luglio ore 13.00 tramite il sistema on line. Per informazioni: https://www.fondazionecarifol.it/bandi-di-gara/
Omaggio a Caruso nel centenario della morte
Lo scorso 28 luglio 2021 la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, in collaborazione con il Comune di Trevi, ha organizzato un omaggio al tenore Enrico Caruso nel centenario della morte. L’evento si è tenuto presso la terrazza Michelangelo Antonioni a Trevi (PG).
Su YouTube lo webinar 'Educare per vivere'
Mercoledì 28 aprile 2021 alle ore 17.00 si è tenuto lo webinar ‘Educare per vivere – Scuola e famiglia nel tempo della speranza’, in live streaming nei canali Facebook e YouTube della Fondazione Carifol. L’incontro, introdotto dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno Umberto Nazzareno Tonti, ha ospitato gli interventi di Eraldo Affinati (insegnante e scrittore) e Sabrina Boarelli (già dirigente tecnico MIUR) con la moderazione di Giovanna Carnevali (consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno). Per riguardarlo: https://youtu.be/HztAc683hVE
Bandi e sessioni erogative 2021
Sono on line i nuovi bandi 2021 promossi e finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
In linea con il Documento Programmatico Previsionale indirizzo 2021-2023, la Fondazione ha voluto concentrare la sua attenzione sui temi del Volontariato, dell’Istruzione, Educazione e Formazione, Sport e Tutela del patrimonio storico e artistico.
Di seguito i principi ispiratori e le finalità collegate all’intervento della Fondazione:
Bando Sport
- promuovere il rilevante valore sociale del benessere psicofisico e relazionale aggregativo, con particolare attenzione allo sport di base e al gioco come strumenti indispensabili per una sana crescita e un completo sviluppo della persona;
- superare le differenze, siano esse linguistiche, religiose, culturali, sociali e creare contesti volti al dialogo e all’accoglienza. Un dialogo che nella società civile si fa sempre più complesso, visto che la frammentazione delle relazioni porta a valorizzare l’individualità come centro del mondo e ad acuire le differenze.
Bando Campus Estivi
- sostenere lo sviluppo di competenze fondamentali scolastiche e di crescita degli allievi, incluse quelle linguistiche, artistiche e di cittadinanza attiva.
- rispondere ai bisogni in modo nuovo ed originale, stabilendo reti e sinergie collaborative, valorizzando le competenze e metodologie con l’obiettivo comune di sostenere gli studenti e le loro famiglie nell’affrontare le fragilità connesse ai percorsi di crescita;
- concorrere a colmare i ritardi e il disagio conseguenti all’isolamento sociale causa emergenza sanitaria da Covid-19, incrementando la possibilità di integrazione sociale dei ragazzi;
Bando Volontariato
- confermare l’impegno nell’ambito del welfare nella sua più ampia accezione. Ciò in quanto solo una società più equa e solidale che si prende cura delle persone fragili e deboli, di coloro che hanno perso la fiducia e dei giovani, potrà avere la possibilità di prosperare
Bando Tutela patrimonio storico e artistico
- concorrere nel prezioso intervento di conservazione dei beni mobili sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”, di rilevante valore storico e culturale, presenti sul territorio dei Comuni dove opera la Fondazione.
- preservare, contro le ingiurie del tempo e dell’incuria, il patrimonio artistico che rappresenta un valore fondamentale; esso rappresenta, infatti, non solo una eredità da tramandare alle generazioni future ma anche l’identità culturale che ci contraddistingue.
Il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Umberto Nazzareno Tonti, ha dichiarato “In questa prima parte dell’anno abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza e fiducia alla nostra comunità ponendo alla base di questo percorso l’attenzione ai temi della Persona e del contrasto delle diseguaglianze. Vogliamo perseguire tali obiettivi mettendo a disposizione non solo risorse finanziarie ma anche offrendo il modello di una Fondazione moderna e pronta a dare risposte immediate e flessibili, sempre più proattiva, in grado di mobilitare le comunità, il pubblico, il privato e il Terzo settore attraverso strumenti, come i Bandi, ed azioni innovative.
Ciò, senza rinunciare ai nostri tradizionali interventi a sostegno di coloro che operano nella produzione culturale ed artistica, della comunità scolastica, per condividere progetti di sperimentazione didattica, dell’Università e dei centri di formazione e ricerca per affiancare progetti di studio con ricadute conoscitive o applicative per lo sviluppo del territorio.
Evidentemente saremo, altresì, pronti ad intervenire in caso di ulteriori situazioni straordinarie, come già accaduto nel 2020, a sostegno delle strutture sanitarie e di un Terzo settore messo a dura prova dalla crisi”.
Non a caso, proprio per rispondere a queste esigenze e per completare questa offerta, si segnala che la Fondazione ha pubblicato anche il consueto avviso delle Sessioni erogative, con scadenza 30/6/2021, per consentire agli stakeholder della Fondazione di poter richiedere un contributo a sostegno dell’attività ordinaria o per la realizzazione di un progetto nell’ambito dei settori di intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno.
Per tutte le informazioni sui Bandi e Sessioni erogative www.fondazionecarifol.it
Online i bandi 2021 della Fondazione Carifol
Sono online i nuovi bandi della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno per il 2021; sono altresì ufficialmente aperte le sessioni erogative per l’anno in corso. Le modalità di partecipazione e la documentazione necessaria a partecipare possono essere consultate al seguente link: https://www.fondazionecarifol.it/bandi-di-gara/
Guarda il racconto/concerto 'Musica e Potere'
Lunedì 5 aprile 2021, presso l’Auditorium San Domenico di Foligno, si è tenuto il racconto-concerto ‘Musica e potere’, che ha visto protagonisti Marco Scolastra al pianoforte e il giornalista Virman Cusenza. Lo spettacolo, trasmesso in live streaming sui canali Facebook e YouTube della Fondazione Carifol, può essere visto qui: https://youtu.be/iOnhuaAoYJM
Disponibile la registrazione dello Webinar con Claudio Cerasa
Per chi avesse perso lo streaming live dello webinar organizzato dalla Fondazione Carifol avente come protagonista il Direttore del Foglio Quotidiano Claudio Cerasa, ecco online sul nostro canale YouTube la registrazione dell'incontro.
Live Webinar con Claudio Cerasa, Direttore de Il Foglio
Per lunedì 22 febbraio 2021 alle 17.00 la Fondazione Carifol ha organizzato un live webinar in diretta sui canali Facebook e YouTube dell'Ente. Il titolo del meeting virtuale: "Idee per non avere paura del futuro: scienza, informazione ed Europa". Protagonista dell'evento sarà Claudio Cerasa, giornalista e Direttore de Il Foglio. L'incontro sarà introdotto dal Presidente della Fondazione Carifol Umberto Nazzareno Tonti.